Wii, un Servizio Online Fermo al 1999

Wii, la nuova generazione del gaming, la console che sbaraglia, in Giappone, la concorrenza con un rapporto di 4 a 1 (nel caso di PS3, ancor di più per Xbox 360) porta con sè tanta innovazione quanta staticità allo stesso tempo. Statico è un complimento per il servizio online di Nintendo. Retrogrado può essere una parola più appropriata, in quanto mi sembra più somigliante a Dream Arena - il servizio per Dreamcast lanciato nel 1999 - che non a Xbox Live o PlayStation Online.

L'ennesima conferma e delusione arriva da Mario Kart Wii, che sembrava permettesse un sistema di chat testuale ma che, dalle ultime dichiarazioni di Nintendo, non supporterà nemmeno questa funzione. Sarà possibile scambiarsi messaggi fra una gara e l'altra, ma solo selezionandoli fra alcune frasi preconfigurate.

La "Community" si crea grazie alla comunicazione fra i membri della stessa, allo scambio di opinioni, pensieri, emozioni. Non è certo con lo scambio dei Mii, con i canali di sondaggio e con le altre idee che Nintendo sta portando avanti che si crea una comunità online. C'è sempre la speranza che l'azienda nipponica rinsavisca presto e rilasci un accessorio per comunicare e un aggiornamento firmware per permettere la vera creazione di un ambiente online in cui immergersi, ma la fiducia in tale cambiamento si affievolisce sempre più.

Riferimenti:
[Eurogamer: No voice or text chat in Mario Kart Wii]

Commenti