Intervista/ Vincent Farquharson e Test Drive Unlimited 2

Ci sono ancora circa 6.000 giocatori che quotidianamente si danno appuntamento sulle strade virtuali di Oahu. Il risultato è sorprendente, considerato che Test Drive Unlimited ha visto i natali oltre quattro anni or sono e che da un paio di anni non riceve più aggiornamenti. Ha resistito al tempo grazie alla mole di contenuti e alla profondità della struttura di gioco, sopravvivendo anche al ciclone chiamato Burnout Paradise. Il secondo episodio è sempre più vicino - nonostante sia ora previsto per il primo trimestre dell'anno prossimo - e abbiamo approfittato della visita in Italia di Vincent Farquharson, Executive Producer di Atari, non solo per fare il punto della situazione su Test Drive Unlimited 2, ma anche per discutere sui "massimi sistemi" del mercato videoludico.
Raffaele Cinquegrana: Siete stati i primi a lanciare un gioco di guida completamente libero. Quali sono le maggiori innovazioni che apporterete per rimanere competitivi in uno scenario sempre più affollato?
Vincent Farquharson: Effettivamente siamo stati i primi a credere in un mondo persistente basato sulla guida. Test Drive Unlimited 2 è un titolo molto più ambizioso e molto più ampio, con 3.000Km di strade nelle due isole a disposizione, Ibiza e la "vecchia" Oahu. Abbiamo introdotto una serie di novità che portano l'esperienza di gioco su un altro livello. La modalità single player ha ora una storia in cui il giocatore procede per livelli di esperienza, sbloccando di conseguenza eventi e nuove auto. Abbiamo introdotto un sistema di club a cui possono partecipare fino a 32 giocatori per concorrere a degli obiettivi comuni, per poi aggiudicarsi bonus esclusivi. L'aspetto di community è particolarmente esteso: dalla personalizzazione dell'avatar e dell'auto alla gestione del proprio appartamento, mobili e tappezzeria inclusa, che gli amici possono visitare. Il giocatore può spostarsi fra gli ambienti con una visuale in prima persona e, per esempio, accedere al guardaroba senza dover ricorrere a menu statici. Vogliamo offrire un'esperienza di gioco a 360°. Naturalmente è sempre un gioco di guida, a cui abbiamo aggiunto il campionato fuoristrada, il cambiamento dinamico del tempo, l'alternanza di giorno e notte e i danni alle auto.

RC: Molti giochi si stanno aprendo alle community: avete in programma di collegare anche gli account Facebook e Twitter come sta facendo Activision?
VF: Le opzioni di community in Test Drive Unlimited 2 sono state studiate per essere gestite interamente all'interno del gioco, senza fare uso di siti esterni o delle funzioni native della dashboard. Abbiamo quindi un sistema di messaggistica e di inviti gestiti per intero dal gioco, oltre la possibilità di unirsi in club e altre modalità cooperative. Al momento non abbiamo piani per l'integrazione dei social network, l'attività sul web verrà gestita interamente tramite i nostri forum.


RC: Come funziona il sistema che limita il numero di giocatori presenti durante una sessione di gioco?
VF: Ciascun giocatore crea una sessione a cui possono accedere un massimo di 100 persone, selezionate in base alla lista amici e al livello di esperienza. Naturalmente c'è spazio per invitare altri giocatori ed eventualmente "cacciare" gli indesiderati. Il nostro intento è di rendere l'ambiente di gioco il più godibile possibile, quindi vogliamo che la competizione rimanga equa e divertente per tutti.

RC: Come vi posizionate fra simulazione e arcade?
VF: Test Drive Unlimited 2 segue le orme del predecessore, con un sistema di guida bilanciato fra arcade e simulazione. Il giocatore ha inoltre la possibilità di variare alcune impostazioni per spostare la guida verso l'uno o l'altro estremo.

RC: L'industria videoludica sembra aver accettato come standard i 30 fotogrammi al secodo nonostante averne 60 per un titolo di guida garantirebbe una fluidità maggiore. Qual è il tuo punto di vista?
VF: Mettila così: durante la fase di sviluppo e di lancio sono le fotografie a dare l'idea della qualità del gioco ai lettori delle riviste o dei siti web. Una foto rende per il dettaglio grafico e non fa trasparire la fluidità che il gioco potrebbe avere grazie ai 60 fotogrammi al secondo. I videogiocatori tengono all'impatto grafico e sono pochi quelli che distinguono i 30 fotogrammi dai 60. Per questo l'industria videoludica ha preso questa direzione: è il mercato a volerlo. Se pubblicassimo delle fotografie con pochi dettagli e dicessimo "gira a 60fps", il primo impatto per la maggior parte degli utenti darebbe esiti negativi.

RC: Però si potrebbero educare, questi utenti... Quindi il vostro obiettivo è di raggiungere i 30 fotogrammi al secondo?
VF: Esatto. Stiamo lavorando per stabilizzarci sui 30 fotogrammi al secondo. Non è facile considerata la mole di poligoni ed effetti che il motore grafico deve elaborare, ma questo rimane il nostro obiettivo.



RC: Qual è la vostra posizione nei confronti dei contenuti scaricabili?
VF: Test Drive Unlimited 2 avrà sicuramente dei contenuti scaricabili nei mesi successivi al lancio. Ma ciò che ci preme maggiormente è realizzare un gioco che sia il più completo possibile e per questo ricco di contenuti già in partenza. I DLC dovranno essere un'aggiunta, non qualcosa che è stato omesso dal gioco principale per poi essere venduto a parte. Non vogliamo assolutamente che i nostri giocatori pensino che abbiamo troncato delle parti dall'esperienza originale. Avremmo potuto pubblicare le gare off-road come contenuto scaricabile e invece le abbiamo inserite come parte del gioco principale.

RC: Test Drive Unlimited 2 è in sviluppo ormai da due anni, ovvero in pieno periodo di crisi economica. Molti studi di sviluppo sono stati chiusi e altri sono stati drasticamente ridotti. Quali effetti ha avuto su di voi la crisi?
VF: Non posso dire che la crisi non abbia avuto effetti sul nostro lavoro, ma fortunatamente non sono stati così gravi come nei casi di altri team di sviluppo. Abbiamo dovuto vendere parte dell'azienda, razionalizzare gli investimenti e operare una piccola riorganizzazione ma sapevamo di avere fra le mani un titolo di qualità, quindi il nostro intento è stato sempre quello di portare a termine il lavoro. Sotto questo punto di vista, l'acquisizione da parte di Namco Bandai è stata molto positiva, in quanto ci è stato riconosciuto il potenziale ed abbiamo avuto anche l'incremento di budget necessario per migliorare il progetto. Non ci è mai stato chiesto di completare il gioco di fretta per metterlo sul mercato, anzi: abbiamo sempre mantenuto il target iniziale e, viste le potenzialità di Test Drive Unlimited 2, abbiamo ottenuto più tempo per completarne lo sviluppo.

RC: In bocca al lupo, quindi, ci si vede per le strade di Ibiza!
VF: Grazie e a presto!

Test Drive Unlimited 2 è sviluppato da Eden Games ed è previsto per il primo trimestre del 2011 su PC, PlayStation 3 e Xbox 360.

Commenti