Letture per l'Estate/ Wanted - La Storia Criminale di Grand Theft Auto

Tutto sul videogame che ha cambiato per sempre il panorama videoludico: la storia, le controversie e i retroscena che vi aiuteranno a comprendere il mito intorno a Grand Theft Auto

Titolo: Wanted - La Storia Criminale di Grand Theft Auto
Autore: David Kushner
Editore: Multiplayer.it Edizioni
Genere: Saggio
Argomento: Videogame
Pagine: 347

Gouranga!

Che Grand Theft Auto sia divenuto uno dei videogame più venduti e importanti di sempre non è certo un segreto. Ha contribuito a decretare l’affermazione di PlayStation 2 in occidente ed è stato oggetto di ricche lusinghe economiche da parte di Microsoft, disposta a tutto pur di far approdare il marchio multimilionario sulle proprie sponde. Ma Grand Theft Auto non è stato solo una saga videoludica, bensì un vero e proprio fenomeno culturale che non solo ha scosso l’industria, ma anche l’opinione pubblica e i media americani.

Ma come è nato e come si è evoluto tutto questo? Ce lo spiega David Kushner in Wanted - La Storia Criminale di Grand Theft Auto, un libro inchiesta che ripercorre le vicissitudini dei protagonisti di Rockstar Games e DMA attraverso un decennio di interviste ed esperienze dell’autore. Già dietro Masters of Doom, Kushner mette insieme tutti i tasselli di una storia avvincente che parte dagli anni ‘80, dalla scuola St. Paul sulle sponde del Tamigi: da quando un ragazzo di nome Sam Houser decise di dedicare la vita ai videogame e di cambiare l’intera industria.

Wanted racconta il successo crescente di Rockstar Games, le ambizioni dei fondatori e i traguardi raggiunti, ma anche le innovative strategie di marketing e le polemiche che lo hanno accompagnato, contestualizzando il tutto nel panorama socio-economico degli anni presi in esame. Non manca in tutto questo il grande antagonista di GTA, l’avvocato Jack Thompson, con la sua personalissima crociata per vietare la vendita dei videogame violenti ai minori.

Finché la visuale dall’alto e la grafica spartana tenevano GTA nel campo limitato dei videogame le cose andavano alla grande. Ma con l’ingresso nel realismo reso possibile dalla città in 3D, le cose si complicarono non poco. GTA III ha dato il via a dubbi sulla moralità dei videogame. Alcuni atti sconsiderati da parte di giovani squilibrati venivano attribuiti all’influenza del titolo Rockstar, il gioco è stato bollato come razzista dagli haitiani, fino al sex gate videoludico generato quando alcuni hacker scoprirono il minigame nascosto conosciuto col nome di “Hot Coffe”.

Wanted - La Storia Criminale di Grand Theft Auto è un libro appassionante, ben scritto e documentato a dovere per coinvolgere il lettore fino in fondo. Al di là della cronaca, i capitoli più interessanti sono quelli relativi alle controversie americane: dalle efferatezze commesse dalla gang Nut Cases di Oakland agli omicidi sull’autostrada di Newport da parte di Will e Josh Buckner, le cui gesta erano apparentemente state ispirate da GTA.

Un gioco che ha colpito tutti in modo diretto o indiretto, positivo o negativo. Dire che ha cambiato l’industria è forse poco: ha cambiato una generazione intera. E proprio come GTA, Wanted - La Storia Criminale di Grand Theft Auto è un passaggio obbligato non solo per gli estimatori del videogame, ma per tutti i giocatori e, perché no, per i detrattori. L’edizione nostrana curata da Multiplayer.it Edizioni è impeccabile - fatta eccezione per un paio di sviste ma forse imputabili all’autore stesso - anche grazie alla traduzione scorrevole di Fabio Bernabei.

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